L’invio di una email standard avviene più o meno in questo modo: il mio computer o il mio dispositivo in genere, invia il messaggio al suo server SMTP il quale lo accetta oppure lo rifiuta, se lo accetta, vuol dire che lo ha preso in carico e lo invierà al prossimo destinatario che in teoria dovrebbe essere il nostro destinatario, ma in pratica potrebbe darsi che il nostro server SMTP utilizza a sua volta un suo servizio di RELAY SMTP che vuol dire che demanderà ad un altro la consegna del nostro messaggio, fornendo a questi tutti i dati necessari, compreso chiaramente il mittente e così via.
Ognuno di questi servizi/server ha i propri standard in termini di tempi per la consegna, che di solito si aggirano nell’ordine di pochi secondi, qualche volta di minuti, etc. tutto ciò ovviamente non è garantito, né assicurato. Per fare un esempio, inviare una email è più o meno la stessa cosa di inviare una lettera affrancata, quando inviamo una lettera, la scriviamo, la imbustiamo, la affranchiamo, la inseriamo nella cassetta rossa vicino all’ufficio postale, e da quel momento, cioè dal momento in cui la abbiamo “spedita” attendiamo la risposta…
In realtà nel momento in cui la abbiamo spedita secondo noi, la abbiamo solo lasciata in una cassetta in attesa che qualcuno la controlli, ne controlli l’affrancatura, il peso, se è scritto bene l’indirizzo del destinatario, quello del mittente etc etc, in caso positivo, in quel momento l’ufficio postale, ha accettato di consegnare per noi la lettera. Da quel momento la nostra lettera, passerà di mano in mano, fino ad essere inserita nella cassetta postale del destinatario. Durante questo tragitto, la nostra lettera viene imbarcata su di un automezzo, su un treno, su un aereo etc, i quali possono per un motivo o per un altro impiegare più o meno tempo a percorrere la parte di tragitto che compete ad ognuno, e possono essere soggetti a traffico automobilistico, code in autostrada, incidenti, coincidenze ferroviarie, rotture, etc etc che possono verificarsi oppure no, causando inevitabilmente ritardi nella consegna.
Per la email funziona più o meno allo stesso modo, solo che tutti i processi ed i passaggi di consegna, normalmente avvengono in pochi secondi se tutto va bene…
Ognuno dei server di posta coinvolti nella consegna di un messaggio email, funziona più o meno in base a questo principio: una volta controllato ed accettato il messaggio, nel caso in cui non riesca a recapitare lo stesso al destinatario entro un certo limite di tempo (da due a quattro ore al max) lo restituirà al mittente con la motivazione per la quale non è stato possibile recapitare.
In conclusione, quando inviamo un messaggio di posta elettronica, partiamo dal presupposto che se non è tornato indietro per qualche motivo, il messaggio è stato consegnato!